Dottoressa Gloria Curati
Mi presento: all’Università di Parma nel 2007, ho finito il mio percorso di studi in Fisioterapia, tragitto che mi ha aperto molteplici strade. Inizialmente mi sono occupata di riabilitazioni post-chirurgiche, terapia fisica, rieducazione posturale, ma avevo iniziato ad interessarmi all’osteopatia, avendo potuto osservare da vicino quello che quel mondo offriva. Così mi sono decisa ad affrontare i sei anni che potevano condurre al Diploma Osteopatico e, mentre continuavo a lavorare in ambulatorio, nel 2014 mi sono diplomata Osteopata presso il Collegio Italiano di Osteopatia, che all’epoca aveva sede a Bologna. Durante questo intenso periodo di studio e lavoro, ho avuto modo di conoscere tante persone che mi hanno fatto crescere in ambito professionale e che mi hanno mostrato le varie sfaccettature di questa professione, così strana e magica, se vista dall’esterno, ma piena di contenuti e di sacrifici se vissuta da dentro. L’osteopatia io l’associo alle scatole cinesi perché, quando ti addentri continui a scoprire nuovi approcci, nuovi ambiti di applicazione e nuove teorie, sempre molto affascinanti. In questi anni ho trattato molti adulti e bambini, ma devo dire che la parte più divertente e appagante di questo mio lavoro l’ho scoperta trattando le donne in gravidanza e i bambini, fin dai primissimi giorni di vita. Ho seguito i consigli in primis della mia docente del CIO, la mitica Dott.ssa Siegl, per poi proseguire i vari post graduate in giro per l’Italia, con il Dott. De France, con la Dott.ssa Sergueef, con la Dott.ssa Fendall, tutte persone innamorate del loro lavoro e che insegnano ancora osteopatia con passione e dedizione.
L’osteopatia ho capito nel tempo che non cura soltanto il corpo, ma anche la mente e questa consapevolezza mi è arrivata quando ho intrapreso il master PNEI presso l’università di Torino nel 2018. Con la PNEI ho approfondito le mie conoscenze sulla psiche, sull’alimentazione, sul sistema immunitario e sul sistema endocrino e mi ha fatto capire come tutto quello che mangiamo, pensiamo e viviamo influenza il nostro DNA sia in positivo che in negativo, portando modificazioni epigenetiche che possono essere tramandate di generazione in generazione. In base a queste consapevolezze acquisite nel tempo, ho iniziato a praticare la terapia cranio sacrale, secondo gli insegnamenti del Dott. Upledger, trattamento che permette di arrivare a sviluppare importanti rilasci somato emozionali, capaci di modificare le tensioni di origine psico-somatica.

